Bilanci di massa dei nutrienti a scala
di bacino
L’aumento degli input di azoto reattivo a seguito delle attività antropiche e la semplificazione del paesaggio nel bacini idrografici hanno determinato la graduale saturazione della capacità buffer verso l’azoto degli ecosistemi terrestri e aumentato i carichi verso le acque superficiali e di falda, con implicazioni rilevanti in termini di eutrofizzazione e tossicità. I fiumi sono ambienti particolarmente vulnerabili in quanto elemento di connessione tra gli ecosistemi terrestri e costieri. Alterazioni come canalizzazioni, bacinizzazione, prelievi irrigui, riduzione di zone umide e fasce riparie, hanno accelerato l’erosione e i processi di run-off e ridotto l’efficienza di mitigazione dei carichi di azoto. Questioni ancora aperte riguardano il destino del surplus di azoto in bacini impattati dalle attività antropiche, in particolare in quali comparti e per quanto tempo questo eccesso è soggetto ad accumulo e a quali trasformazioni è sottoposto.
Il bacino del Po è il più vasto sistema fluviale italiano (~71000 km2, circa un quarto dell’intero territorio nazionale) e un’area strategica per l’economia del paese, producendo circa il 40% del PIL. Qui il dibattito è focalizzato sull’identificazione dei principali responsabili che concorrono alla generazione dei carichi (sorgenti diffuse vs sorgenti puntiformi).
Il bacino del Po è il più vasto sistema fluviale italiano (~71000 km2, circa un quarto dell’intero territorio nazionale) e un’area strategica per l’economia del paese, producendo circa il 40% del PIL. Qui il dibattito è focalizzato sull’identificazione dei principali responsabili che concorrono alla generazione dei carichi (sorgenti diffuse vs sorgenti puntiformi).
Fonti, sink e trasformazioni e relazioni tra usi del suolo e
contaminazione da azoto sono state valutate a scala di bacino idrografico in
diversi tributari del Po (es. Oglio, Mincio, Po di Volano), tipici sistemi
impattati da attività antropiche multiple, sebbene con differenti densità abitative
e zootecniche e produzioni agricole. Evidenze multiple hanno dimostrato come
questi bacini mantengono comunque una buona capacità di metabolizzare i carichi
di azoto. Il reticolo dei canali di irrigazione e bonifica rappresenta un
elemento, seppur artificiale, ma fortemente integrato nelle dinamiche
biogeochimiche, nonché potenziale fornitore di servizi ecosistemici. Dato il
suo sviluppo capillare in territori di pianura e gli elevati tassi metabolici,
presenta una grande potenzialità nel fungere da buffer verso l’eccesso di
azoto.
Bibliografia:
Castaldelli G., Soana E., Racchetti E., Pierobon E., Mastrocicco M., Tesini E., Fano A.E., Bartoli M. Nitrogen budget in a lowland coastal area within the Po River Basin (Northern Italy): multiple evidences of equilibrium between sources and internal sinks. Environmental Management (2013) 52:567–580.
Bartoli M., Racchetti E., Delconte C.A., Sacchi E., Soana E., Laini A., Longhi D., Viaroli P. 2012. Nitrogen balance and fate in a heavily impacted watershed (Oglio River, Northern Italy): in quest of the missing sources and sinks. Biogeosciences 9, 361–373.
Soana E., Racchetti E., Laini A., Bartoli M., Viaroli P. 2011. Soil budget, net export and potential sinks of nitrogen in the lower Oglio River watershed (northern Italy). CLEAN – Soil, Air, Water 39, 956–965.
Soana E., Racchetti E., Pinardi M., Bartoli M., Viaroli P. 2010. Nitrogen mass balances and aquatic denitrification relevance: a watershed scale study for lower Oglio and Mincio Rivers. EURAC-Book 57, 103–112, Proceedings of the XIX SItE (Italian Society of Ecology) Congress (in Italian).
Soana E., Racchetti E., Romani F., Longhi D., Gardi C., Bartoli M. 2010. Nitrogen loading and associated environmental risk in the lower Oglio River basin (Northern Italy). Biologia Ambientale 24, 87–96, Proceedings of the XVIII SItE (Italian Society of Ecology) Congress (in Italian).
Castaldelli G., Soana E., Racchetti E., Pierobon E., Mastrocicco M., Tesini E., Fano A.E., Bartoli M. Nitrogen budget in a lowland coastal area within the Po River Basin (Northern Italy): multiple evidences of equilibrium between sources and internal sinks. Environmental Management (2013) 52:567–580.
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